Dart 2022 Villafranca - Italy

In ambito aeronautico, così come in tutti i settori, gli incidenti accadono e come esistono agenzie preposte a ridurre al minimo il numero di questi incidenti (non esiste il valore 0), ci sono realtà che sono preposte al recupero dell’aeromobile che per vari motivi ha subito un sinistro.

A questo compito assolve EATC (European Ait Transport Command) che ha sede presso l’aeroporto di Eindhoven, nei Paesi Bassi.

La sua funzione primaria è il controllo operativo della capacità di trasporto e rifornimento in volo di 7 paesi europei, gestisce quindi la disponibilità delle flotte di aeromobili messi a disposizione dagli stessi ottimizzandone l’utilizzo.

Ha anche il compito, e una parte di responsabilità, sulla formazione e l’addestramento degli equipaggi in relazione alle normative che regolano il trasporto aereo. 

Nata nel 2007, da quattro nazioni che già componevano l’agenzia EAG (European Aircraft Group), Francia, Germania, Belgio e Paesi Bassi, e operativa dal 2010 vide l’allargamento dei paesi aderenti di Lussemburgo, Spagna e per ultima l’Italia.

La DART (Disabled Aircraft Recovery Training) è un’esercitazione congiunta che si è svolta lo scorso fine mese di settembre sull’aeroporto militare di Villafranca di Verona, sede del 3° Stormo RSM e ha visto la partecipazioni di 80 militari provenienti dalle nazioni che compongono l’EATC, più due nazioni partner, Inghilterra e Lituania.

Presenti il Comandante di EATC, “Maggiore Generale” Andreas Schick, e il Capo di Stato Maggiore del Comando Logistico AM, Generale di Divisione Aerea Michele Oballa, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell' Aeronautica.

E’ stata una settimana di formazione per i militari che hanno operato su diversi velivoli, attualmente dismessi e in carico al 3° Stormo, utilizzati proprio per questo tipo di esercitazioni. L’obiettivo è raggiungere e standardizzare operazioni delicate di recupero e messa in sicurezza degli aeromobili e ottenere una certificazione in ambito NATO in modo che possa essere riconosciuta anche da paesi non membri.

Un ulteriore obiettivo è quello di creare procedure per poter recuperare questi aeromobili nel modo meno invasivo, per una più facile e veloce rimessa in linea degli stessi, e nel caso di incidenti gravi, di non contaminare con ulteriori danni le varie parti, permettendo al contempo di effettuare perizie sulle cause più corrette possibili.

Il Comandante dello Stormo, Col Paolo Tamburro intervenuto in un momento di pausa dei lavori, ha affermato con soddisfazione come la base di Villafranca, che fino ad oggi ha ospitato 4 edizioni della DART,  sia un ambiente ideale e particolarmente richiesto dai paesi che compongono EATC, segno che la professionalità dei suoi uomini e della struttura è ai massimi livelli,  sottolineando anche l’interesse per il territorio da parte dei partecipanti che godono della proverbiale ospitalità locale.

I lavori sono stati distribuiti su diversi aerei ed elicotteri con squadre che si sono alternate al recupero. Si è passati dal recupero di pezzi di un MB-326E, alla cellula di un NH-500 e al raddrizzamento di  un elicottero HH-212 ribaltato su un fianco, raddrizzato e adagiato delicatamente su un carrello dedicato al suo trasporto.

Anche un Tornado ha preso parte alle operazioni simulando il cedimento della gamba anteriore del carrello e quindi alzato da un’apposita gru.

Leggermente defilato dagli altri un G-222 ha simulare un’uscita di pista ed è stato “alzato” da appositi cuscini pneumatici che hanno permesso di inserire un carrello sotto il pesante velivolo in modo da essere poi rimosso. Questa procedura, di cui abbiamo potuto vedere solo la fase di allestimento dei cuscini, è estremamente lenta e delicata anche per tutelare l’ambiente, un ulteriore cura da parte del personale che deve salvaguardare anche il territorio, azione importantissima in caso ci sia bisogno di bonificare la zona dell’incidente da tutti quegli inquinanti, come carburante, batterie e a volte esplosivi.

Appuntamento con la DART, in Germania il prossimo anno.

Tutte le immagini dell'esercitazioni sono scaricabili al seguente link: Dart 2022

 

The Aviation ringrazia il Com. Col. Paolo Tamburro, il Primo Luogotenente Stefano Vitale e il Luogotenente Maurizio Giuseppe Cassano per la collaborazione e la disponibilità. 

English version

Also in aviation accidents will happens and  agencies are in charge to take care and mitigate the risk of incidents and accidents  (0 risk is out of question), and other agencies that are taking care the recovery of aircraft wreckage.

This task is performed by an european body called EATC (European Ait Transport Command), which is based at Eindhoven Airport in the Netherlands.

Its primary function is the operational control of the in-flight transport and refuelling capability  of 7 European countries, managing and optimising the availability and readiness of those fleets.

Another additional duty of this body is to educate and train crews in relation to the air transport regulation.

Created in 2007, from four nations that already made up the EAG (European Aircraft Group) agency, France, Germany, Belgium and the Netherlands, and operative since 2010, the agency saw his enlargement with the member countries of Luxembourg, Spain and Italy.

DART (Disabled Aircraft Recovery Training) is a joint exercise that took place at the end of September at the military airport of Villafranca di Verona, home of the 3rd RSM Wing.

The training was attended by 80 military personnel from the member nations of EATC, in addition two other nations as England and Lithuania.

The EATC Commander, 'Major General' Andreas Schick, supervised the demonstration with the help of the Chief of Staff of the AM Logistic Command, Air Division General Michele Oballa that was representing the Air Force Chief of Staff.

It was a busy and hard training week  for the personnell, who operated several aircraft types, currently decommissioned and in charge to the 3rd Wing, used for this type of exercise. The objective was to have a common basis of standardization for delicate operations of recovering and securing aircraft and to obtain a NATO certification so that it can also be recognised by non-member countries.

An addition task is to create recover procedures  for those aircraft in a less invasive way, for an easier and quicker restore of aircraft functionality bringing them ready for the flight line.

In the case of serious accidents the wreckage has to be ready for inspection and analised for further investigation to determine the causes, so it is important for the personnel to have a non-invasive technique to recover the hulk without any other damages.The Wing Commander, Col Paolo Tamburro, who spoke during a pause in the proceedings, stated with satisfaction that the Villafranca airbase, which has hosted 4 editions of DART in the past, is an ideal environment  in high demand by the countries that make up the EATC, a sign of high level of professionalism of its men and structure, underlining also the interest in the area by the participants who enjoy the proverbial local hospitality.

The working teams trained on several aircrafts in different groups, starting from the recovery of parts from an MB-326E, passing thorugh the airframe of an NH-500 and the  an HH-212 helicopter fallen off his side, straighten up and gently placed on a trolley to be transported.

A Tornado also took part in the operations by simulating the collapse of the nose landing gearand then lifted by a special crane.

Slightly set backa G-222 simulated a runway excursion and was 'lifted' by special pneumatic cushions that allowed a trolley to be placed under the heavy aircraft so that it could then be removed from the sensible area. This procedure, is extremely slow and delicate to protect the area and avoid any FOD to contaminate the working zone and the airside; the personnel has also to takecare from pollution agents that may drop on the land from the wreckage, causing an immeasurable damage to the environment Appointment with DART is in Germany next year.

All pictures of the exercise can be downloaded at the following link: Dart 2022

 

The Aviation would like to thank Com. Col. Paolo Tamburro, First Lieutenant Stefano Vitale and Lieutenant Maurizio Giuseppe Cassano for their cooperation and availability.