Ennesimo brillamento di un ordigno della seconda guerra mondiale nell’area a nord dell’aeroporto di Boscomantico di pertinenza comunale.
La bomba, ritrovata in a Verona, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova e dal centro cittadino, è Inglese e del peso di 500 libbre (250 KG), contiene al suo interno oltre 100 kg di esplosivo ad alto potenziale.
Durante i lavori nella zona di Via Città di Nimes, oltre un mese fa, alcuni operai accortisi dell’ordigno hanno dato l’allarme.
Si è provveduto a creare una zona di sicurezza inaccessibile, ed è iniziato un lavoro capillare di pianificazione per la sua distruzione, avvenuta appunto lunedì scorso.
Di buon mattino, domenica 28 febbraio, si è creato un cordone di sicurezza provvedendo all’evacuazione dei residenti nel raggio di 350 metri, circa 1200 persone, operazioni rese ancora più difficili dall’attuale situazione Covid che non permette assembramenti di persone.
All’operazione hanno partecipato oltre 60 volontari di Protezione Civile, forze dell’ordine tra Polizia Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri, Vigili del fuoco e personale della Croce Rossa Italiana.
Il momento più delicato della domenica è stato lo spolettamento e la messa in sicurezza dell’ordigno da parte dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti "Folgore" al comando del Col. Gianluca Dello Monaco.
Terminata questa fase la bomba, caricata su un mezzo militare è stata trasportata a Boscomantico, scortata a terra dalle forze di Polizia e controllata dal cielo da un elicottero del X Reparto Volo della Polizia.
A Boscomantico, al lavoro già da qualche giorno e ospitati alla base della Squadra Volo A.N.A., gli uomini dell’esercito hanno preparato l’area per il brillamento.
Considerando le dimensioni della bomba e nuove regole di sicurezza è stata scavata una trincea perimetrale per separare una conduttura di gas che passa in prossimità dell’aeroporto.
Verso le 10 il lungo convoglio è arrivato a Boscomantico e sono iniziate le operazioni di posa nel fornello creato all’interno della buca.
Grazie al personale militare abbiamo potuto assistere ai momenti delicati dello scarico dell'ordigno da una distanza estremamente ridotta.
Gli uomini del Genio Guastatori con movimenti precisi e consolidati dall’esperienza hanno riposto gli oltre 100 kg di esplosivo al sicuro e inserito le cariche per innescare la deflagrazione prima di ricoprire il tutto con la sabbia.
Alle 11:45, dopo il nulla osta della Dott.ssa Anna Grazia Giannuzzi, vice Prefetto di Verona il capo delle operazioni ha dato l’ordine di fuoco. Una imponente colonna di terra e detriti si sono levati in aria e una altrettanto grossa vampata hanno decretato la distruzione dell’ordigno.
Passati 30 minuti di sicurezza si è proceduto al controllo dell’area e relativa bonifica.
The Aviation, photo by Martina e Davide Olivati
Tutte le immagini delle operazioni a Boscomantico sono consultabili al seguente link:
8° RGT Genio Guastatori Paracadutisti "Folgore"
Ringraziamenti al Col. Dello Monaco per la collaborazione e la possibilità di documentare in modo così particolare le ultime fasi delle operazioni.