Oggi, il 12 dicembre 1953, qualche anno dopo aver superato la barriera del suono il Magg. Yager ha siglato un nuovo record di velocità.
Era ovvio che dopo il fatidico Mach 1 del 14 ottobre del 1947 si aprisse una sorta di gara per stabilire chi fosse il pilota più veloce del mondo.
Il 12 dicembre, a bordo del Bell X-1A, una versione allungata del X1 e maggiore autonomia, Chuck Yager decollò dalla base di Edwards.
Non fu un volo tranquillo, almeno fino a mach 2.4 (2.535), momento in cui vennero spenti i motori. A quel punto iniziarono una serie di rolli sull’asse talmente violenti da far sbattere il casco del pilota sul cupolino incrinandolo.
Durante l’analisi post volo si accertò che Yager aveva raggiunto Mach 2,44 a 74700 piedi.
Un altro traguardo era stato abbattuto.
Il rivale di sempre Scott Crossfield si complimentò con Yager dicendo che non lo invidiava affatto per quel volo e che se mai qualcuno avesse potuto uscirne vivo quelle era proprio lui.
Per questo record Chuck Yager ricevette l’Harmon Tropphy.
Di seguito le pagine originali con le trascrizioni del volo.