I-SMEL, ultimo volo per il museo di Volandia

Ultimo volo per I-SMEL, il Mc Donnell Douglas MD-82 di Meridiana  atterrerà a Malpensa lunedi 14 novembre alle 9 del mattino e lì concluderà la sua carriera di onorato servizio che dura da più di 30 anni.

Il destino, fortunatamente per i molti estimatori dell'ottantone, (nome che si usa per definire quel tipo di velivolo) è di entrare a far parte del parco aerei del museo di Volandia, proprio adiacente al terminal di Malpensa.

I-SMEL è stato il primo di aereo di quella categoria ad entrare in servizio con la compagnia, allora Alisarsa, nel 1984 con un volo diretto da Long Beach a Olbia in Sardegna.

L'aereo, rimarrà parcheggiato sul piazzale di Malpensa una quindicina di giorni dove sarà sottoposto ad alcune operazioni per consentire il suo trasferimento a Volandia.

Sarà esposto probabilmente sul prato del museo di Volandia, a Somma Lombardo, dove sarà meta di moltissimi appassionati che frequentano uno dei musei più interessanti che abbiamo in Europa.

L'aereo ha all'attivo oltre 56000 ore di volo, ha un'apertura alare di 32 metri e una lunghezza di 45 metri e una capacità di carico di 165 passeggeri.

"E' con grande soddisfazione - ha detto il presidente di Volandia, Marco Reguzzoni - che annuncio la buona, anzi ottima riuscita dell'accordo con Meridiana che ha portato ad arricchire la collezione del nostro museo di un gioiello come l'MD 80. E di questo voglio ringraziare pubblicamente Meridiana e il suo presidente per aver scelto Volandia come sede in cui esporre uno dei fiori all'occhiello della compagnia, nonché primo in assoluto della flotta, a dimostrazione di quanto il nostro museo stia diventando sempre più punto di riferimento per l'intero settore, anche per le macchine di grandi dimensioni. Non dimentichiamo infatti che

l'aeromobile in arrivo lunedì affiancherà il Dc 9 presidenziale, che oltre ad aver trasportato alcuni Presidenti della Repubblica, fra cui Sandro Pertini, è stato anche l'aereo di Papa Woytila". 

Esprime soddisfazione anche Marco Rigotti, presidente di Meridiana che ha affermato: "Volandia ha fortemente desiderato ospitare il primo Super 80 entrato nella flotta di Meridiana. Siamo orgogliosi di contribuire all'entusiasmante progetto di Volandia e per questo siamo grati al presidente Reguzzoni".

L'aereo è inoltre stato fedele compagno di tantissimi fotografi a bordo rete, soprattutto a Verona, dove Meridiana aveva

una base importante.

 

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